Cromopuntura
La cromopuntura, sviluppata da Peter Mandel negli anni ’60, è la sintesi di medicina tradizionale cinese e della scienza dei colori.
I biofotoni scoperti dal Dr. F. A. Popp – biofisico tedesco – sono deboli radiazioni luminose emesse dalle cellule di tutti i viventi; queste radiazioni, secondo Popp, influiscono in modo determinante su tutti i processi biochimici del corpo umano. Ciò significa che i colori costituiscono il linguaggio mediante il quale le cellule comunicano tra loro.
Irradiando con luce colorata di lunghezza d’onda precisa i punti dei meridiani della agopuntura cinese classica, dell’elettroagopuntura di Voll e sopratutto sui nuovi punti individuati da Mandel stesso è possibile inviare informazioni al sistema endocrino centrale.
Questo rimanda alle strutture cerebrali competenti nuovi messaggi adeguati, riequilibrando l’informazione errata che ha provocato il disturbo.
L’indicazione terapeutica avviene sulla base di un metodo diagnostico adeguato alla comprensione dei fenomeni bioenergetici; tale è il metodo di diagnosi Kirlian.